Panico Aids sui set dell'industria californiana del cinema porno
Non è la prima volta che la porno-industria cinematografica della California, che vale miliardi di dollari, ferma le riprese per casi di Hiv tra attori. L'anno scorso una donna è risultata positiva
Una star, non si sa se uomo o donna, è risultata positiva al test dell'Hiv e due delle più note case di produzione statunitensi di film a luci rosse, la Vivid Entertainment e la Wicked Pictures, hanno sospeso le riprese. L'identità e il sesso della pornostar non è nota per ragioni di privacy.
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