giovedì 21 ottobre 2010
Avetrana: Sabrina Misseri resta in carcere, Cosima Serrano sapeva e ha coperto i familiari
Il gip, dunque, ha confermato in pieno l'impianto accusatorio messo in piedi dagli investigatori e dalla Procura della repubblica di Taranto. Nell'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Sabrina, la ricostruzione dell'assassinio fatta da Michele Misseri è ritenuta "attendibile". Secondo il gip, quindi, l'omicidio di Sarah sarebbe stato commesso nel garage della villetta di via Grazia Deledda.
Lo ha deciso il gip del tribunale di Taranto Martino Rosati accogliendo la richiesta di misura cautelare avanzata dal procuratore aggiunto Pietro Argentino e dal sostituto Mariano Buccoliero nei confronti della cugina di Sarah, accusata dal padre Michele Misseri, reo confesso, di aver partecipato all'omicidio della quindicenne di Avetrana.
Cosima Serrano, moglie di Michele Misseri e madre di Sabrina, avrebbe coperto i familiari responsabili, secondo la Procura di Taranto, dell'omicidio di Sarah Scazzi. Lo scrive il gip di Taranto, confermando i sospetti secondo cui la zia della vittima era a conoscenza del delitto.
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