lunedì 6 dicembre 2010
Yara: Gli inquirenti sono sulle tracce anche di due italiani
L'uomo, interrogato dal pm Letizia Ruggeri nel carcere cittadino di via Gleno, al momento nega ogni responsabilità, fornendo una sua versione dei fatti e delle sue "giustificazioni" ma gli inquirenti sono convinti che abbia molto da raccontare. Su eventuali complici, soprattutto. Due italiani, infatti, sarebbero ora al centro dell'attenzione. Potrebbero essere loro gli autori materiali dell'omicidio di Yara della quale, intanto, si sta continuando a cercare il corpo senza sosta. Al momento, non vi è alcuna traccia.
Sono tre i sospettati nelle indagini per la scomparsa di Yara Gambirasio, la tredicenne svanita nel nulla a Brembate venerdì 26 novembre. Il 22enne marocchino, fermato sabato e accusato di sequestro di persona e omicidio, dal carcere nega ogni accusa. Gli inquirenti, intanto, sono sulle tracce anche di due italiani. L'ipotesi è che il nordafricano abbia aiutato a sequestrare e far sparire Yara, violentata e uccisa dagli altri due.
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Nel frattempo veniamo a sapere che la frase incriminata era stata tradotta male e che probabilmente il marocchino con la scomparsa della povera Yara non c'entra nulla.
RispondiEliminaYara Gambirasio e la xenofobia: ma se Brembate fosse una nuova Erba?