Sakineh: Il filosofo Levy: "Forse venerdì la lapidazione"

Sakineh "rischia di essere lapidata venerdì prossimo, di sera, alla fine del Ramadan'': lo ha detto a Parigi il filosofo Bernard-Henri Levy, ad una conferenza stampa dell'ex avvocato della detenuta, Mohammad Mostafei. "Rimarremo mobilitati fino a quando giustizia non sarà fatta e fino a quando Sakineh non sarà graziata e liberata", ha detto il filosofo francese
Il figlio di Sakineh, la donna che rischia di essere lapidata per adulterio in Iran, ha ringraziato "di cuore l'Italia e tutti quelli che si sono mobilitati". Ma, ha spiegato, "serve di più, perché qui capiscono soltanto i rapporti di forza". Le dichiarazioni del governo italiano, ha sottolineato Sajjad Mohammadi Ashtiani, "sono importanti, ma servono passi più formali, solenni, come la convocazione dell'ambasciatore a Roma e nuove sanzioni".