Cile: 5 minatori non mangiano e rifiutano di comparire davanti alla micro-camera

Il ministro della Sanità ha reso noto che gli psicologi che seguono i 33 minatori intrappolati hanno riscontrato che cinque di essi non hanno voluto apparire nel filmato, girato dai compagni, perché hanno scelto di "isolarsi dagli altri, non si alimentano bene e potrebbero essere depressi".


Cinque dei 33 minatori intrappolati da 22 giorni sotto il deserto cileno di Atacama soffrono di depressione. Lo ha detto il ministro della Salute Jaime Manalich, aggiungendo che saranno curati a distanza da uno psichiatra. In cinque "non mangiano e rifiutano di comparire davanti alla micro-camera" con cui gli altri comunicano con l'esterno, ha detto il ministro. Intanto è in arrivo la perforatrice che dovrà, in tre mesi, liberare i minatori.