mercoledì 2 giugno 2010
Netanyahu: Quella intercettata in alto mare dai commando israeliani "non era una Love Boat, bensì una flottiglia terroristica
Secondo il capo del governo di Gerusalemme, "l'obiettivo della flottiglia non è la pace, non è l'assistenza, ma è quello di forzare il blocco imposto a Gaza. Se fosse violato il blocco, vi sarebbero decine, forse centinaia di navi che approdano a Gaza". E questo, ha proseguito Netanyahu, è particolarmente pericoloso "perché la quantità di armi che può essere contrabbandata in una nave è molto maggiore di quello che si può portare in un tunnel". Per questo, ha detto ancora il premier, "il nostro dovere è di verificare ogni nave per verificare che non abbia armi a bordo, e poi deviarla".
Fonte TgCom
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